Progetto Onda pazza

ONDA PAZZA
Trasmettiamo memoria

“Onda Pazza – il filo della memoria”

progetto in collaborazione con Teatro dei Venti che si propone di creare momenti di riflessione e divulgazione sul tema della legalità e della memoria coinvolgendo 35 scuole di 7 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania, Sicilia e Sardegna).

Il programma prevede incontri con testimoni dell’antimafia che promuoveranno, negli istituti scolastici che hanno aderito al progetto, laboratori creativi con l’obiettivo di realizzare materiali originali, podcast, graphic novel in co-creazione con gli studenti, da diffondere a livello nazionale. 

Lo scopo del progetto è svolgere attività con studenti dei diversi istituti scolastici, che permettano loro di incontrare testimoni legati al mondo della lotta alle mafie, di lavorare tramite laboratori sull’elaborazione delle loro storie e di altre storie simili, di creare un prodotto che possa raccontare le storie elaborate tramite diversi linguaggi di espressione artistica: radio, video, graphic novel, virtual reality. Tutti i prodotti, al termine degli incontri, saranno radunati su un apposito sito web e disseminati a livello nazionale. Inoltre, una giuria di esperti esterni premierà gli elaborati migliori per ogni categoria.

L’iniziativa, curata da Teatro dei Venti, compagnia teatrale con base a Modena, attiva dal 2005, anche a livello internazionale nella creazione di spettacoli e nella realizzazione di progetti multidisciplinari, ha un partner d’eccezione: il ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico. Le altre realtà coinvolte sono: FNAS – Federazione Nazionale delle Arti in Strada, Stalker Teatro, CRAB Teatro (Piemonte), Teatro Invito, Pandemonium Teatro (Lombardia), Emiliano Valente, Emanuele Di Giacomo, Valentina Virgili (Lazio), ProPositivo (Sardegna), TeatrInGestAzione, Baracca dei Buffoni (Campania), Genìa Labart (Sicilia). La consulenza scientifica e progetto video è a cura di Caracò.

In ogni istituto coinvolto verrà creata una biblioteca della legalità, per diffondere la cultura della responsabilità e della giustizia tra le giovani generazioni attraverso la promozione della lettura. Infine, un evento collettivo da remoto metterà in connessione tutti gli istituti partecipanti, alla presenza di una rappresentanza per ogni scuola.

L’iniziativa è curata per Teatro Invito da Giusi Vassena e Matteo Binda.

Nella provincia di Lecco, in collaborazione con la Scuola Secondaria di primo grado di Civate e di Malgrate e la Scuola Secondaria di secondo grado Medardo Rosso di Lecco, verranno prodotti due podcast che confluiranno in un archivio del progetto a livello nazionale.

I ragazzi delle scuole coinvolte incontrano Arianna Mazzotti, nipote di Cristina Mazzotti, una delle prime vittime delle operazioni della ‘ndrangheta nel Nord Italia, che da tempo conduce un’intensa attività di formazione ed educazione dei giovani alla legalità.

 

 

 

Martedì 21 maggio 2024 con un evento collettivo da remoto che ha messo in connessione tutti gli istituti partecipanti sono stati presentati a livello nazionale tutti gli elaborati del progetto che sono stati radunati in un apposito sito web e disseminati a livello nazionale.

QUI è possibile visionare ogni progetto diviso per regione e istituto.   

In ogni Istituto coinvolto verrà creata una biblioteca per diffondere la cultura della responsabilità e della giustizia tra le giovani generazioni attraverso la promozione della lettura.

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