MANICOMIO ADDIO! Contro tutti i muri
MANICOMIO ADDIO! Contro tutti i muri
Dettagli aggiuntivi
- Chille de la balanza
Pagina di dettaglio -
Luogo di recupero - CARNATE | Aula consiliare Grazia Deledda (via S. Barassi 6)
di e con Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza
e con Salomè Baldion e Sara Tombelli
musiche originali Alessio Rinaldi
elaborazioni video Marco Triarico
Da anni noi Chille lavoriamo intorno a Franco Basaglia, al suo Entrare fuori/Uscire dentro e a quella che fu la “rivoluzione” che portò – fatto unico al mondo – al definitivo superamento dei manicomi. Lo fece con i suoi collaboratori e il prezioso lavoro di sua moglie Franca Ongaro, affermando la necessità della relazione tra Persone e il superamento di ogni stigma. È ben difficile capire come vivere questo straordinario e talvolta contraddittorio percorso in un incontro con lo Spettatore, vivo e non celebrativo, capace altresì di superare il MURO tra palco e platea e ri-creare COMUNITÀ come in tutti i nostri ultimi spettacoli. Molti compagni di strada hanno messo in evidenza come uno dei fattori vincenti del nostro cinquantennale percorso creativo sia stato il legame quotidiano che unisce il mio lavoro e me, Claudio Ascoli, con quello di Sissi Abbondanza, mia compagnia di vita e di Teatro da oltre 45 anni. La messa in discussione giorno per giorno, la verifica “crudele” (direbbe Artaud) delle invenzioni, dei progetti è un fatto raro, se non unico in Teatro; paragonabile forse – ha azzardato qualcuno – con quanto avvenne in casa Basaglia-Ongaro negli anni del superamento del manicomio da Gorizia a Trieste, sino alla purtroppo prematura morte dello psichiatra. La complicità, intellettuale ed affettiva, tra Franco e Franca è oggi all’attenzione di studiosi che stanno rivalutando la figura della Ongaro Basaglia, per molti anni relegata al ruolo di “dattilografa” di suo marito. In compagnia ci siamo detti allora, rifuggendo da un’idea di banale interpretazione di queste due figure, che raccontare il loro incontro-scontro quotidiano, l’amore incondizionato che accompagnò un percorso impossibile
potesse essere la chiave di scrittura di un nuovo spettacolo, in occasione del centenario della nascita di Basaglia, per ri-creare COMUNITÀ.
È così iniziato un lungo percorso, ancora in essere, di analisi e confronto con quanti hanno vissuto il lavoro e la presenza di Franco e Franca – spesso in ombra quella di quest’ultima – alla ricerca del raggiungimento della libertà per tutti. In questo percorso-sogno Sissi ed io ci faremo accompagnare da giovani attori, così come Franco e Franca che chiamarono a partecipare al loro sogno, da Gorizia a Trieste, giovani psichiatri, psicologi e sociologi, spesso totalmente privi di esperienze. La scelta allora fu di privilegiare chi aveva voglia ed energie per “sognare” in libertà, instaurando una reciprocità assoluta, necessaria per raggiungere tutti insieme una vera libertà. Proveremo a fare altrettanto ai nostri giorni.