IL GATTO E LA VOLPE (aspettando Mangiafuoco)
IL GATTO E LA VOLPE (aspettando Mangiafuoco)
Dettagli aggiuntivi
- Teatro del Cerchio
Pagina di dettaglio -
Luogo di recupero - CALCO Polo culturale (via San Gottardo 2)
di Mario Mascitelli
con Mario Aroldi e Mario Mascitelli
assistente alla regia Silvia Nisci
costumi Antonella Mascitelli
Tutti conosciamo i due personaggi di Pinocchio ma quale sarà la loro vera storia? Ci siamo immaginati una panchina e un alberello bonsai dove i due, in attesa che arrivi Mangiafuoco a cui vendere Pinocchio, si raccontano e ricordano la loro vita passata e di come si siano ridotti in quello stato miserevole. Vorrebbero andare via ma non riescono, una forza li trattiene, perché capiscono che in quel luogo si sta svolgendo qualcosa di cruciale e, man mano che parlano, scoprono che esiste qualcosa di più importante degli zecchini d’oro di Mangiafuoco: sta nascendo una nuova amicizia.
Dopo “Amleto”, riproposto in chiave clownesca e favolistica, continua la rilettura dei classici che da anni il Teatro del Cerchio rivisita e trasforma per non farli tramontare mai. Pur se originale, questa storia strizza l’occhio ai due personaggi di Aspettando Godot di Samuel Beckett cogliendo e trasformando alcuni temi e spunti (la solitudine, la ricerca di senso), facendoli così arrivare anche a un pubblico di giovanissimi.
Dal 2021, lo spettacolo ha ottenuto il Patrocinio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi.